“Sale d’attesa, sale l’attesa,
il tempo si congela
la morte
scivola addosso
giace a terra come
una veste sporca
Resta nuda
la vita
è luce pura,
Sale d’attesa
Sale l’attesa
E’ la Vita Improvvisa.
Al diavolo
La resa.”
Marianna Maior
L’uomo per interagire con la realtà nella quale è inserito ha a sua disposizione un sistema sensoriale costituito da forme di percezione differenti.
Un tempo si pensava che i sensi fossero solo 5: udito, vista, olfatto, tatto e gusto. Oggi questo elenco non è più riconosciuto come esaustivo e le forme di percezione riconosciute sono di numero ben più elevato, anche se non c’è uniformità di giudizio sul numero effettivo.
Alcuni scienziati infatti, affermano che i sensi siano nove, altri dodici e altri ancora addirittura arrivano a contarne ben ventuno. Quelli sui quali c’è un accordo pressoché unanime oltre ai cinque noti, sono: il senso del calore, del movimento, del dolore e della coscienza corporale che riguarda la capacità di sentire dove siano le parti del corpo anche senza vederle. Alcuni, ma non c’è neanche in questo caso, accordo sul punto, parlano anche di senso della sete e della fame, nonché di senso dell’Io.
Gli studi su come funzioni la percezione umana, seppur facciano ogni giorno grandi progressi, sono ancor ben lontani dal poter spiegare definitivamente il funzionamento del cervello umano. Gli studi sulla sinestesia sono relativamente giovani e quindi su queste facoltà c’è ancora molto da scoprire. Nel saggio “Il canto dell’arcobaleno: la sinestesia” potrete trovare tutti gli studi scientifici condotti sino ad oggi e inoltre vi sono esposti i legame tra arte e scienza, tra capacità creativa e capacità cerebrali.
“Sale d’attesa, sale l’attesa,
il tempo si congela
la morte
scivola addosso
giace a terra come
una veste sporca
Resta nuda
la vita
è luce pura,
Sale d’attesa
Sale l’attesa
E’ la Vita Improvvisa.
Al diavolo
La resa.”
Marianna Maior
In pochi di voi conoscono la mia vena diciamo mistica, chiamiamola così. In effetti sono da sempre attratta dal mistero, dalle cose invisibili agli occhi ( a volte visibilissime anche a quelli) e ho iniziato ormai potrei dire 40 anni fa la mia ricerca personale. Posto che è una parte di me molto importante ho deciso ( anzi ha deciso lei) di parlarne di tanto in tanto…
曆E inizio con questa immagine.
Un fiore stupendo, si chiama Trichosantes cucumerina. E’ meraviglioso, bello da vedere, e insolito con il suo merletto e per questo l’ho scelto, e poi permette di parlare del numero 5.
Questa cifra rappresenta l’unione del divino con il terreno. In natura è presente in molte specie fiori, frutti, verdura etc La prima volta che questo numero mi ha stregato è stato quando ho tagliato una mela a metà per il diametro diciamo … Fatelo anche voi e poi guardate.. rimarrete a bocca aperta… Almeno a me è accaduto così..
Nel corpo umano poi abbiamo le 5 dita che permettono di prendere e lasciare, di creare e distruggere.
In musica cinque sono i toni della scala musicale: Do-Re, Re-Mi, Fa-Sol, Sol-La, La-Si e il cinque interviene come denominatore nella determinazione delle note nella scala temperata. E non posso non ricordare la magica quinta musicale di cui parla 慄♂️Gustavo Rol 慄♂️legata a frequenze cromatiche e termiche precise
♦️E poi guarda caso nei tarocchi la quinta carta è il papa che simbolicamente è un ponte, unisce potere temporale a quello spirituale. E adesso la parte utile per il presente, il cinque energeticamente spinge alla ricerca della libertà, e quindi ad osare e stimola a pensare. Tutte cose di cui abbiamo bisogno oggi.
Per contro se non si è saldi in se stessi, centrati, disarmonici diciamo, il desiderio di libertà può portare a fare passi falsi, a scambiare la libertà con l’egoismo e l’egocentrismo, l’individualismo. A scambiare la libertà con una forza che divide, allontana. Nel suo aspetto negativo infatti l’energia del 5 rimanda proprio al diavolo (dal greco διάβολος diabàllo) che significa separare, dividere e in senso metaforico, calunniare. Ecco perché il diavolo è rappresentato proprio da una stella a cinque punte.
Ecco qui l’intervista che mi ha fatto Sandra Conte che mi ha ospitato su 🛑 RADIO COSMO🛑. Confesso: ero molto, molto, molto felice di parlare del mio libro! E ringrazio infinitamente Sandra per avermi dato questa felicità/possibilità ma anche per aver fatto emergere altri aspetti del mio libro e soprattutto per avermi dato l’onore di aver scelto la sinestesia come primo argomento per dare il là alla sua nuova avventura con Radio Cosmo
E p.s. Sì! sì! sì! lo ammetto: questo libro mi ha reso e mi rende felice #Ilcantodell’arcobaleno #lasinestesia! E secondo me… è una felicità contagiosa 🙂 #sinestesia #felicità
E SIAMO ARRIVATI AL TERZO CAPITOLO 🙂 Buon ascolto a tutti !! Un abbraccio e godetevi la vita ragazzi!! Marianna
Il capitolo due lo trovate qui https://www.youtube.com/watch?v=ID4lR… #ilcantodellArcobalenoLasinestesia #sinestesia #mariannamaior #suono #LUCE #RITI #onde theta #trance #MUSICA #colore #trickster #tomcowan #greenman #Kvasir #rimabaud #neurologia
Il saggio invece è disponibile su AMAZON: CLICCANDO QUI ma anche qui
Ecco pronto anche il Capitolo due!
Buon ascolto !! Un abbraccio e godetevi la vita ragazzi!!
Marianna
Il saggio in formato cartaceo o ebook è comunque disponibile su
AMAZON IBS LAFELTRINELLI.IT UNILIBRO.IT IL LIBRACCIO.IT MONDADORI STORE GILGAMESHEDIZIONI.COM
Allora è deciso, leggerò “Il canto dell’arcobaleno: la sinestesia” e sarà bene quindi 😉 iniziare proprio dall’inizio. Per darvi un’idea complessiva il mio saggio è composto da una Prefazione scritta dallo scrittore Alberto Garlini (e che leggerò per ultima), una Presentazione (che è quella che trovate in questo video-audio), 18 capitoli e la Conclusione che è la parte in cui raccolgo tutti i fili che ho trovato e che uniscono in modi diversi suono e colore e che spiegano la #sinestesia e le sue potenzialità. Ogni capitolo è preceduto da una frase o un pensiero di un grande artista o un dialogo tratto da un film o da qualche verso di una poesia, tutti rigorosamente attinenti alla sinestesia. Per aprire il saggio ho scelto questa frase di William Blake :
“Se le porte della percezione fossero purificate, tutto apparirebbe all’uomo come in effetti è, infinito”.
Buon ascolto !! Un abbraccio e godetevi la vita ragazzi!! Marianna
Posto che ultimamente mi trovo ad ascoltare un sacco di cose mentre cucino, sistemo casa, guido, etc. etc. ho pensato che sarebbe stato interessante dare l’opportunità a chi lo desiderasse di ascoltare alcuni capitoli del mio saggio dedicato alla #sinestesia. Se la cosa piace prometto che lo leggerò tutto ( varranno le visualizzazione come metro di gradimento ma anche i like e i commenti ), altrimenti in ogni caso per quanto mi riguarda sappiate che mi sono divertita un sacco a leggerlo e a dare la mia voce al mio lavoro. Buon ascolto !! Un abbraccio e godetevi la vita ragazzi!! Marianna
Cosa vedeva Jean Sibelius quando suonava o ascoltava la musica? E Kandinsky davvero sentiva i suoni dei colori? Quali sono i loro racconti? In questo video alcune risposte, mentre per i curiosi nel libro tutte le risposte 😉
Sabato 14 settembre sarò a Milano in Libreria Esoterica (per chi volesse venire si trova in Galleria Unione 1 e si inizia alle 17.30) Ovviamente porto con me il mio libro e parlerò di lui. Perché in una libreria esoterica? Lo dico nel video 😉 buon ascolto 🙂
Chi sono e cosa hanno scoperto? Lo dico qui