Percezione
L’uomo per interagire con la realtà nella quale è inserito ha a sua disposizione un sistema sensoriale costituito da forme di percezione differenti.
Quanti sono i sensi?
Un tempo si pensava che i sensi fossero solo 5: udito, vista, olfatto, tatto e gusto. Oggi questo elenco non è più riconosciuto come esaustivo e le forme di percezione riconosciute sono di numero ben più elevato, anche se non c’è uniformità di giudizio sul numero effettivo.
Alcuni scienziati infatti, affermano che i sensi siano nove, altri dodici e altri ancora addirittura arrivano a contarne ben ventuno. Quelli sui quali c’è un accordo pressoché unanime oltre ai cinque noti, sono: il senso del calore, del movimento, del dolore e della coscienza corporale che riguarda la capacità di sentire dove siano le parti del corpo anche senza vederle. Alcuni, ma non c’è neanche in questo caso, accordo sul punto, parlano anche di senso della sete e della fame, nonché di senso dell’Io.
Gli studi su come funzioni la percezione umana, seppur facciano ogni giorno grandi progressi, sono ancor ben lontani dal poter spiegare definitivamente il funzionamento del cervello umano. Gli studi sulla sinestesia sono relativamente giovani e quindi su queste facoltà c’è ancora molto da scoprire. Nel saggio “Il canto dell’arcobaleno: la sinestesia” potrete trovare tutti gli studi scientifici condotti sino ad oggi e inoltre vi sono esposti i legame tra arte e scienza, tra capacità creativa e capacità cerebrali.