OSSIDO DI GRAFENE e VACCINI: LA VERITA’

Parte 1

Secondo alcuni medici e ricercatori nel sangue delle persone vaccinate ci sarebbe ossido di grafene e vi si troverebbe a causa delle vaccinazioni anticovid che a loro dire conterrebbero appunto il grafene.

Ora l’impiego di nanotecnologie quali il grafene non è una cosa fantascientifica anzi. Ne ho parlato già. Il punto, ora è capire una volta per tutte se c’è davvero oppure no  nel sangue dei vaccinati e prima ancora se c’è oppure no nei vaccini. E non è difficile scoprirlo perché la scienza ha tutte le tecnologie e le strumentazioni per dare le risposte. e poi c’è la logica. Tutte queste cose sono state usate nello studio in Preprint pubblicato sulla rivista Research Gate da tre ricercatori: Amedeo Cinosi, Loretta Bolgan e Carlo Martelli.

Nell’intervista le risposte nelle parole del ricercatore Amedeo Cinosi e anche la mia testimonianza personale rispetto all’ossido grafene, infatti con il dott. Fabio La Falce, usando il microscopio ottico abbiamo svolto molte analisi e scoperto delle cose incredibili.

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7 commenti

  1. Nella descrizione degli usi medicali del ossido di grafene, manca il riferimento alle proprieta inibitorie dei fiocchi di ossido di grafene sugli scambi elettrici tra le sinapsi dei neuroni riflessivi.
    Studi fatti anche dall universita’ di trieste .
    https://www.sissa.it/it/news/nanoparticelle-di-grafene-loro-influenza-sui-neuroni
    https://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2021/03/22/news/la-scoperta-dei-ricercatori-della-sissa-i-fiocchi-di-grafene-servono-ad-attenuare-gli-stati-d-ansia-1.40058168

    Ovvero interferiscono con il funzionamento del cervello, strano che Cinosi non lo abbia citato.
    Per quanto riguarda cio’ che dichiara quinta columna, in effetti loro si basano solo su’ osservazioni fatte con microscopi ottici, le strutture che loro mostrano, dovrebbero essere analizzate con spettrografia/cromatografia per avere certezza che si tratti di grafene,e non mi risulta che sia stato fatto.

  2. Bravissima. La stessa cosa mi hanno detto sia Joseph Tritto, che Mauro Mantovani che Ciro Isidoro, osservando la stessa foto del sangue di una mia amica preoccupatissima. Hai ragione le persone non devono essere caricate di paura !! Questo abbassa la loro difese immunitarie. E non è mai il momento giusto per avere le difese immunitarie basse, tanto meno ora!!

    1. No. L’affermazione corretta è: “Quindi non è il grafene l’elemento nocivo. I vaccini provocano reazioni avverse gravi compresa la morte, ma non è il grafene la causa.

  3. Molto interessante il contenuto di questo video. Ho però l’impressione che tutte le osservazioni fatte sulla relazione eventuale tra grafene e sieri COVID, dal dottor Cinosi, siano prevalentemente di tipo quantitativo. Mi chiedo se quanto esposto nel video possa escludere che in una dose di siero anticovid si trovino magari solo 10, o 100 nanostrutture intelligenti a base di grafene capaci di funzionare ad esempio come nanosensori o nanoruter. Questa cosa non mi risulta sia impossibile; mi sembra sia stato mostrato in una ricerca del 2015 di cui ho sentito parlare da un esperto in un video. Che ne pensate.

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