intervista al Dott. Giuseppe Barbaro

Con il dott. Giuseppe Barbaro Responsabile del Servizio di Cardiologia ed Ecocardiografia di un ospedale di Roma abbiamo parlato di diversi argomenti molto attuali partendo dal premio De Donno. Il dott. Barbaro ha spiegato il valore di questo premio e che significato ha in questo momento. Io ho ricordato invece che il premio dato al sig. Silvio Brusaferro, la medaglia d’oro consegnatagli dal Presidente della Repubblica italiana, sia stata, a mio avviso, una vera farsa, una presa in giro nei nostri confronti posto che, è lo Stato che premia se stesso! nel video spiego perché.

E ancora cosa si intende quando si dice che un ragazzo di 17 anni è morto di morte naturale? E poi, perché Yuval Harari, il portavoce del Word Economic Forum e i seguaci di Klaus Schwab vogliono il dominio sulla creazione e sponsorizzano la fecondazione in vitro? Chi c’è dietro questi personaggi? Tenete a mente che, sempre Harari, pochi giorni fa ha dichiarato: ‘Presto saremo in grado di iniziare a riprogettare gli esseri umani”. Questo è il loro obiettivo, rendere innanzitutto i bambini un prodotto commerciale da vendere, e la cosa ancora più diabolica, se è possibile, è che loro di questo “prodotto” ne potranno stabilire le caratteristiche, intervenendo sui geni infatti potranno stabilire che livello di intelligenza potrà avere il cd  “figlio” è ovviamente potranno deciderne anche l’aspetto fisico, etc. etc. Non so voi ma io sono dell’idea che questa gente vada fermata! Buon ascolto e ricordate che l’informazione può essere libera e quindi imparziale solo se è indipendente, immagino lo sappiate. Quindi se vorrete aiutarmi nel mio lavoro, cliccate sul tasto verde che trovate nel lato sinistro dello schermo e seguite le indicazioni. Grazie e ad Maiora!! Ps. come quasi tutte le interviste e i servizi che ho fatto anche questa è stata bloccata su you tube..

Ad Maiora con il dott. Giuseppe Barbaro

Presidente del Consiglio, Ministro della Salute, Presidente dell’Aifa e dell’ISS e i Presidenti di regione – rischiano tutti una denuncia per: “lesioni dolose” e, in caso di morte da vaccino di una persona che abbia ricevuto la somministrazione in Italia, di omicidio doloso nella particolarità del dolo eventuale.

Chiesto il ritiro immediato di vaccini a mRNA contro la covid19 dal commercio e la rimozione immediata dell’obbligo vaccinale previsto dagli artt. 4 e 4 ter dl. 44/2021 ( Legge 76/2021).

Ebbene sì, un’altra diffida infuocata, è stata consegnata, questa volta ai vertici delle istituzioni che dovrebbero tutelare la salute degli italiani. A renderla davvero scottante ( per chi la riceve)  non è la temperatura del tutto ordinaria di ferragosto, giorno in cui è stata ricevuta, quanto il contenuto: un elenco di seri eventi avversi prodotti da questi nuovi vaccini e frutto di uno studio firmato da autorevoli e rinomati scienziati e che fanno sbriciolare il rapporto costi benefici sotto il peso dei primi, dei costi in termini di salute e vite umane perse.

Ma procediamo per gradi e facciamo il quadro della situazione perché di sicuro troppe voci si stanno levando contro questi farmaci. Troppi studi vengono pubblicati che ne mettono in luce effetti avversi e nocività. Troppe morti correlate, 44.348, mentre 4.279.200 gli effetti avversi, dati Eudravigilance registrati in vigilanza passiva, al 7 maggio 2022. E poi, troppe morti improvvise soprattutto tra i più giovani, +21% dichiara il Ministero della Salute che però le attribuisce al caldo. Mai stati 40-45 gradi in Italia? E com’è che muoiono i più giovani e non gli anziani? Torneremo su questo punto, adesso andiamo avanti. Innanzitutto , le particolarità di quest’ultima diffida, sono che chiama in causa direttamente i responsabili della salute e della campagna vaccinale ovvero: Presidente del Consiglio, Ministero della Salute, Presidente dell’Aifa e dell’Istituto Superiore di Sanità, i Presidenti di regione, e ancora che a firmarla, ed è una cosa singolare, sono 4 avvocati, Francesco Golinelli, Stefania Cappellari, Laura Mana, Rosaria Lo Prete: “Noi sottoscritti legali, presa visione del documento intitolato “Serious adverse events of special interest following mRNA vaccination in randomized trials” a cura dell’autorevole scienziato Peter Doshi ed altri in pre – print (la trovate qui) inoltriamo la presente diffida…” . Si avvalgono cioè del loro essere portatori di un interesse collettivo. E adesso entriamo nel merito.

Innanzitutto, lo studio cui fanno riferimento i legali è stato pubblicato il 22.06.2022 e lo firma (insieme ad altri colleghi) Peter Doshi professore all’Università del Maryland, editorialista del British Medical Journal, uno degli scienziati più autorevoli e che dall’inizio della pandemia si sta battendo affinché vi sia trasparenza e accesso ai dati grezzi per quanto riguarda i vaccini anti Covid-19. E ancora, l’analisi di Doshi e colleghi si base su dati degli studi clinici randomizzati di fase III controllati con placebo. Qui devo fare una digressione. In Italia ve lo ricordate quel gruppetto di farmacisti “ribelli” fissati con l’appropriatezza prescrittiva, che sta chiedendo da mesi dove siano gli studi “almeno di fase due” imposti dalla 648/96 e a cui nessuno sta rispondendo? Non sarà mica che, ammesso e non concesso li abbiano fatti , contengano gli stessi risultati dello studio che andiamo a scoprire ora? Ma riprendiamo. Altro dato necessario per comprendere il valore dello studio è che il Prof. Doshi e colleghi hanno utilizzato la metodologia validata dalla stessa OMS, prima che i vaccini fossero messi sul mercato.

Fatte le doverose premesse, arrivo al dunque : lo studio accerta che i vaccini producono Seri Eventi Avversi (SAE) e Seri Eventi Avversi di Particolare Interesse (AESI).

Tra i primi (SAE), ci sono : Morte, l’Acrodermatite Enteropatica (AE) potenzialmente letale, anomalie congenite e difetto di nascita. Tra i secondi (AESI): Paralisi di Bell, Convulsioni, Mielite, sindrome di Guillain Barr, etc. etc.

Ma in che percentuali questi episodi gravi si sono verificati ad oggi?

Lo studio riporta che i vaccini Pfizer e Moderna a mRNA hanno fatto registrare “un maggior rischio del +57% di AESI  e un maggior rischio combinato del +43%. E ancora. “Per quanto riguarda gli eventi avversi gravi (SAE) con Pfizer se ne sono registrati 67,5 ogni 10.000 soggetti nel gruppo che aveva ricevuto il vaccino, contro 49,5 del placebo, quindi un Rischio Relativo (RR) pari a 1,36 (IC 1.31-1.83), ovvero un 36% in più statisticamente significativo.

E qualcuno potrebbe (ancora!) chiedere: ciò nonostante, stando al rapporto costi benefici, è comunque cosa buona e giusta vaccinare la popolazione? I sieri risultano efficaci e sicuri comunque? Ebbene: no, no, e no. Anzi il rischio di ricovero per eventi avversi gravi da vaccino è molto alto: per Moderna, l’eccesso di rischio per eventi avversi gravi di speciale interesse (serious Aesi) nei vaccinati è stato pari a 15,1/10.000, mentre la riduzione del rischio di ricoveri per Covid rispetto al placebo è stata solo di (6,1/10.000). Così come per Pfizer, l’eccesso di rischio di seri eventi avversi, Aesi, per i vaccinati è stato di 10,1/10.000 con una riduzione del rischio di ricovero per Covid-19 pari a 2,3/10.000 rispetto al placebo. In sostanza ci hanno esposto a un rischio di ricovero per eventi avversi di gran lunga superiore alla riduzione del rischio di ricovero per covid19 . E questa è una cosa molto grave.

Tuttavia questo accade stando ai dati americani, e già perchè, pur essendo in un campo scientifico, succedono cose davvero strane con i numeri. Infatti se guardiamo i dati italiani, l’’Aifa ci ha comunicato il 26.06.22  di aver riscontrato “solo” 18 eventi avversi gravi ogni 100.000 dosi, mentre il Vaers americano dice di averne registrati 21.000 di gravi su 100.000 dosi: 18 contro 21.000!! Qui o qualcuno dà i numeri a caso o qualcosa proprio non torna.

E in ogni caso ricordate che tutti i numeri sopra indicati si riferiscono solo agli effetti nel breve periodo. Quelli sul lungo periodo, ricordo, li scoprirà nel tempo, sulla propria pelle l’85% dei cittadini italiani vaccinati, molti dei quali, i sanitari, ancor oggi sono  obbligati per legge a vaccinarsi.

Questa è dunque l’ultima diffida a cui in un modo o nell’altro, anche in sede penale, dovranno rispondere i signori Mario Draghi, Roberto Speranza, Nicola Magrini (AIFA), Silvio Brusaferro (ISS) e i Presidenti delle Regioni. Signori che tra l’altro dovrebbero anche spiegarci perché non permettono a nessuno scienziato e a nessun istituto pubblico e tanto meno privato, di ricerca, di mettere il naso dentro questi vaccini, cosa che non è mai successa prima nella storia. Cosa c’è di diverso per questi vaccini? Cosa devono tenere nascosto a scienziati e ricercatori di tutto il mondo prima e poi a tutti i cittadini? Lo scopriremo a breve. Ad Maiora -marianna maior (riproduzione riservata©)