
- Passeggiata in spiaggia e ritorno
Sul bagnasciuga un uomo in piedi guarda il mare, io camminando lo guardo, poi abbasso lo sguardo e vedo una bella pancia, bella tonda, con la pelle tesa, lucida, avrebbe potuto tatuarsi un bel pallone con tanto di scritta “Beerkasa”. “Peccato”, penso “ha preferito tatuarsi le braccia”, tutte e due, da una parte una donna nuda col seno turgido e due mani maschili che sbucano dalla schiena di lei e dall’altra una qualche divinità maschile contornata da serpentoni che alludono a qualcosa poi smentito subito da delle corna. Lo supero.
Più in là un altro uomo sui trent’anni (?) intento a leggere la settimana enigmistica (gulp!) anche lui con le braccia tatuate, Snoopy da una parte e sull’altra qualcosa di confuso..non mi pare però il caso di fermarmi e puntargli gli occhi sul braccio. Così proseguo. Cammina, cammina, là dove cade l’occhio o c’è un delfino che salta sul seno di una donna, o una spada infilata in un polpaccio, o un drago che esce dalla spina dorsale, e ancora, un’ àncora gettata tra i seni, una sirena che si muove sul bicipide muscoloso, e più in là, una spirale che corre e supera la croce appesa su una spalla. Poi ci sono le date, quelle che non puoi dimenticare ma, non si sa mai, e per sicurezza te le segni sull’avambraccio.
E infine mentre sono quasi davanti al mio ombrellone ecco, mancava, la dichiarazione d’amore, “Marco my love”, scritta sul fianco sinistro di una giovane biondina avvinghiata al suo … Loris.
Ok per oggi può bastare..😁